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SECRET SOCIETY TOUR 2008

 

 

EUROPE AD ASCOLI - 3 -

 

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testi e foto di Franca Marianini - http://www.myspace.com/jacaranda74 -  

 

 

3. L’EMOZIONE DEL CONCERTO

 

di Franca Marianini

 

I guys cominciano subito con una gran carica, Joey ha un'energia... e la piazza risponde alla grande, dalle prime file alle ultime, braccia alzate, grida, tutti che cantano e saltano! Loro sorridono e noi pure! Cantiamo con il sorriso sulle labbra, così per tutta la durata del concerto. Non esiste più niente: solo noi e loro. Potrebbe cascare il mondo, che importa? Io sono qua, esattamente dove e con chi voglio essere. Sono felice, non desidero altro!

Uno show grandioso: vengono riproposte quasi tutte canzoni vecchie. Sembra di essere tornati negli anni ‘80. Ho la fortuna di sentirle live: io che da teenager non ho mai potuto andare ai loro concerti, ora posso ascoltare quelle canzoni che tanto avrei voluto sentire da ragazzina. È come se mi stessero regalando lo show dei miei 15 anni, si ma... con la maturità, l'esperienza e la bravura acquisita  in tutti questi anni di lavoro!

I ragazzi sono eccezionali su quel palco: l'amicizia che li lega è palpabile, c'è complicità, c'è la volontà di aiutarsi nei momenti di difficoltà. E ce ne sono stati parecchi, non per colpa degli Europe ovviamente, ma per l'organizzazione che non è stata delle migliori, anzi... Grandi Europe! Hanno affrontato e portato avanti uno show dimostrando tutta la loro professionalità: l'ho apprezzato tantissimo!

A un certo punto Joey ci fa partecipare attivamente allo show, facendoci ripetere una serie di "no", "yeah" e "sì"... e noi ripetiamo tutto attentamente! Alla fine si mette a ridere pure lui! Potrebbe farci fare e dire tutto ciò che vuole, che spasso!

Scende addirittura dal palco e canta un'intera canzone: la folla è in delirio! Ci spostiamo a destra e sinistra, ovunque va lui, gli andiamo dietro... è un vero frontman!!!

Beh, un regalo dopo l'altro, una canzone più bella dell'altra. Carrie parte acustica ma poi si inserisce John Norum con il suo splendido assolo... ragazzi, è così che voglio sentire Carrie!!!

E poi Heart of Stone, Open Your Heart, Superstitious, Sign of the Times, Yesterday's news, Start from the Dark, The getaway Plan, Rock the Night, Let The Good Times Rock, Girl from Lebanon... non mi sembra vero di sentirle tutte in una volta!

Sorprendente è stata Scream of Anger... chi avrebbe mai immaginato che dal vivo mi sarebbe piaciuta almeno 100 volte di più? Che carica ha quella canzone, che carica hanno loro mentre si esibiscono, Joey è eccezionale! Grazie Europe, grazie per questo ennesimo regalo!

A concludere questa magistrale esibizione c'è come sempre The Final Coundown. Beh, io stessa sostengo che gli Europe non debbano essere ricordati solo per questa canzone, seppure  immortale e tra le più belle mai scritte, sostengo che vadano apprezzati per tutto il lavoro fatto, per tutti gli album precedenti e successivi ma... quando parte lei, la canzone per eccellenza, la mitica, inimitabile, unica The Final Countdown, ti senti scoppiare il cuore: l'adrenalina sale alle stelle, non puoi star fermo e ti associ a tutti che saltano e cantano a squarciagola. Ti senti così orgoglioso di essere fan della mitica band che l'ha creata: sono loro gli autori, nessun altro! E tu sei lì, che impazzisci per lei, adesso come 22 anni fa!

E quando tutto finisce, quando anche l'ultimo saluto è fatto, quando li vedi scendere dal palco e ti rendi conto che tutto è finito, hai più voglia di prima di rivederli in concerto!

I giorni successivi a quel concerto mi han fatto sentire tanta nostalgia per quei momenti vissuti: mi manca quella giornata! Sì lo so, è difficile da credere per chi non è coinvolto come me: come può mancare qualcosa che nella vita di tutti i giorni  non hai? Eppure è così: l'intensità e la grandezza di quel giorno sono tali, che ti manca, ti manca tutto! Mi mancano gli Europe e mi mancano tutte le persone con cui ho condiviso quei momenti, anche quelle con cui ho scambiato solo un saluto! E senti una voglia di rivederli e di rivederci, più forte di prima... è stato meraviglioso, l'atmosfera che si è creata tra noi, il concerto, l'aver vissuto il tutto in una cornice bella come è la Piazza del Popolo di Ascoli.

Gli Europe sono stati dei grandi professionisti come sempre: ci sono stati diversi problemi, ma hanno continuato come se niente fosse, hanno tenuto alto il nostro entusiasmo e credo proprio siano stati ottimamente ricambiati da noi.

Il giorno successivo ero cotta, quello dopo anche di più! Ma rifarei tutto dall'inizio... la stanchezza svanirebbe in un soffio se il prossimo sabato, ci potesse essere un'altra Ascoli!!!

Grazie Europe!

 

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