ESTATE
2005
A
BARDONECCHIA
CON GLI EUROPE! - 1 - |
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sulle foto per ingrandirle Sonia
alla stazione di Bardonecchia Sonia
davanti all’hotel del Campo Smith Europe
sul tour bus Sonia
e Laura al bar della hall dell’hotel |
di Sonia Roccazzella 12
agosto 2005: si parte!!! - Se un giorno qualcuno mi avesse raccontato che
avrei passato i giorni del ferragosto in montagna… credo proprio che avrei
anche potuto ridergli in faccia! Invece gli Europe hanno fatto
il miracolo e hanno fatto sì che persino un’amante del mare come me abbia
potuto scegliere di trascorrere qualche giorno d’estate al fresco e al relax
delle Alpi, nella bella cittadina di Bardonecchia (TO). Il
viaggio non è stato dei migliori: tragitto in aereo (da CT a MI)
assolutamente da dimenticare, tragitto in treno (MI-Bardonecchia) in una situazione
molto scomoda dato che, avendo scelto un Eurocity in ritardo, non c’erano più
posti e ci siam dovuti accontentare del posto normalmente riservato alla
dogana. Oltre a fare i conti col mio malumore, avevo da tener buona anche la
mia “lamentosa sorellina” Laura, 31 anni: sapevo già di avere sulle spalle la
grossa responsabilità di essermela trascinata dietro in un viaggio di cui
ignoravo la buona riuscita! Arriviamo finalmente a Bardonecchia: rimango incantata dal bellissimo paesaggio e dalla luce ancora forte; sento che forse, tutto sommato, il soggiorno lì non dovrà essere proprio brutto! L’albergo scelto è davvero
carino: la bella sorpresa di trovare nella hall le care sorelline Costa, note
a tutti come le TWINS, mi fanno ben sperare che tutto sommato la scelta
dell’hotel, a pochi passi dal campo Smith dove la sera dopo avrebbe avuto
luogo il concerto, non deve essere poi tanto sbagliata! Infatti la scelta si
rivela più che azzeccata: una buona mezz’oretta dopo il nostro arrivo, mentre
io e mia sorella Laura ci intratteniamo nella hall con Stefania, un fan della
band, ci accorgiamo che Joey Tempest in persona sta facendo il check in alla
reception. Il cuore mi batte a mille per l’emozione, ma cerco di fingere
indifferenza mentre continuo a chiacchierare con Stefania. Joey deve passare
dalla nostra direzione per arrivare fino all’ascensore: da perfetto Lord
inglese ci saluta con un educatissimo “Hello!” e prosegue oltre,
trascinandosi dietro il suo trolley. L’osservazione di mia sorella la dice lunga
sull’effetto che fa Mr Tempest alle persone: «Devo dire che mi sono
emozionata quando l’ho visto! È davvero bello… e poi la sensazione è quella
di conoscerlo da una vita!». Una bellissima affermazione, se pensiamo che
a dirla è stata una che simpatizza sì per la musica dei nostri heroes, ma che
non è certo una fan come noi che li segue sempre, ovunque e comunque! Dopo questa prima, bellissima
apparizione, ci sistemiamo nei divanetti della hall per chiacchierare, quando
uno alla volta ci vediamo passare la “sfilata” degli Europe guys. Il primo
che passa è Joey; seguono a ruota Ian e Norum che si fermano a scambiare due
parole con alcuni fans presenti; seguono Mic e per ultimo Leven, che passano
di corsa perché già in ritardo per la “famosa” cena organizzata che ha
suscitato tante chiacchiere tra i fans, i guys stessi e tutta
l’organizzazione. LA FAMIGERATA CENA
DEL 12 AGOSTO 2005 - Dopo cena abbiamo avuto il piacere di
ritrovare le Twins nella hall, dalle quali ci siam fatte raccontare qualche
aneddoto in più su questa chiacchieratissima cena, a cui non hanno avuto
accesso neanche loro nonostante l’invito della band. Il mistero è finalmente
svelato: già un mese e mezzo prima del concerto, è cominciata a girare voce
tra i fans che la sera prima del concerto avrebbe avuto luogo una cena con la
band. Per partecipare sarebbe stato necessario pagare 150€ per avere la
possibilità di cenare con i ragazzi, fare le foto con loro, assistere a una
piccola esibizione della band (a loro discrezione, diceva l’invito) e in più
la possibilità di avere un posto in una tribuna riservata la sera del
concerto. In un primo momento fui molto tentata di partecipare, ma sentendo
che c’erano voci contrastanti tra i fans, decisi di rivolgermi alle Twins,
che hanno le informazioni direttamente dalla band e dal management. Prima
risposta: meglio aspettare a prenotare, perché alcuni della band sapevano
della possibilità di una cena con i fans, altri no; il management, invece,
ignorava del tutto la cosa. In ogni caso non c’era nessun entusiasmo da parte
dei ragazzi a prestarsi a una cosa del genere: perché far pagare 150€ ai fans
solo per vederli mangiare? A una settimana dal concerto non c’era ancora nulla di certo riguardo questa cena, senonché, nel corso di una tavola rotonda tra gli Europe guys e la crew, Twins comprese, è venuto fuori che la band DOVEVA fare questa cena da CONTRATTO! Alla luce di queste rivelazioni si capisce il perché dell’atteggiamento un po’ scostante degli Europe durante la cena, che è stato oggetto di chiacchiere e lamentele da parte di alcuni fans che hanno pagato ben 150 € per vederli! Gli Europe non amano le situazioni forzate, ma solo le situazioni che si creano spontaneamente, dove per scambiare una parola con loro non c’è nessun bisogno di pagare o di lasciarsi andare ad atti di fanatismo esagerati! NELLA
HALL LA SERA PRIMA DEL CONCERTO >> … CONTINUA… |
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