ESTATE
2005
A
BARDONECCHIA
CON GLI EUROPE! - 3 - |
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Clicca
sulle foto per ingrandirle Il
trascinatore di folle per eccellenza: Joey! Mitico
Mic! RobertoN,
my sister Laura e Mony Il
simpaticissimo Ian Brunella
e Sonia |
IL CONCERTO DEGLI
EUROPE A BARDONECCHIA – Il cuore batte a mille in attesa dei
nostri heroes su quel palco. La band di supporto ha terminato la performance
già da un po’; i fuochi d’artificio previsti sono appena terminati. Tocca a
loro. Eccoli! L’ingresso degli Europe sul
palco è un’esplosione di gioia pazzesca: i fans fanno sentire con tutto il
fiato che hanno nei polmoni il loro entusiasmo. Appena li vedo, la bocca mi
si allarga in un sorriso che mi parte da un occhio per finire all’altro e
rimane così per tutta la durata del concerto: sono in uno stato di vera e
propria estasi. Non occorrono droghe, non occorrono pastiglie speciali o
bevande superalcoliche: quella musica ha il potere di entrarti dentro,
scorrerti nelle vene e farti sentire letteralmente parte di quella band che
sta sul palco. Viene naturale cantare con loro e saltare a ogni nota insieme
a loro: la musica parte dalle loro anime, prima ancora che dalle loro mani, e
arriva dritta-dritta alle nostre, per arrivare davvero a farci sentire un
tutt’uno con la band. In quei momenti di pura esaltazione, ringrazio mille
volte il cielo per darmi l’opportunità di poter godere di una sensazione simile. Sono in sesta fila; la visuale
è buona. I nostri eroi ci danno dentro in maniera assolutamente perfetta: la
carica è quella giusta! La voce di Joey è in formissima e lui salta da una
parte all’altra del palco creando una sintonia perfetta con i suoi fans; Mic
scatenato sulle tastiere fa sentire indispensabile la sua presenza in quei
pezzi di puro rock; Leven crea la solita empatia col pubblico, avendo cura di
far sentire tutta la sua abilità al basso; Ian è il solito concentrato di
energia sulla batteria: ogni colpo battuto è perfettamente sincronizzato al
tuo cuore; Norum è LA CHITARRA: ogni nota vibra insieme a te. Sentirlo
suonare è una sensazione indescrivibile. Lui non suona per esibirsi su un
palco, no: Norum suona per riuscire a trasmetterti qualcosa. Attraverso la
sua chitarra lui riesce a parlarti, a comunicare direttamente con te. La scaletta della serata è la
stessa che ci hanno regalato durante il tour di marzo: si parte con la
bellissima GOT TO HAVE FAITH, accompagnata da una serie di luci psichedeliche
che rendono ancora più suggestiva la performance, e si finisce con la mitica
THE FINAL COUNTDOWN che, se non fossimo impegnati ad acclamare saltando e
battendo le mani secondo le coreografie di Mr Tempest, sarebbe davvero da
ascoltare con la mano destra sul cuore. Il nostro INNO ALLA VITA, una canzone
che sa di vittoria, di voglia di lottare per farcela. Durante un concerto simile,
riesci a godere attimo per attimo ogni canzone, ogni nota. Non c’è la canzone
più bella o quella che piace di meno. In una mia classifica ideale, tutte le
19 canzoni suonate + il solo di Norum, occupano il primo posto! Grazie Europe per questo
regalo bellissimo che ci fate ogni volta che vi esibite per noi! We love you! E grazie anche per
l’opportunità che ci date di condividere con altri fans queste emozioni.
Colgo l’occasione per rivolgere un saluto speciale ad Alessandra, una bella
ragazza alta e bruna che ho avuto il piacere di conoscere durante il concerto
e accanto alla quale ho assistito alla performance dei nostri heroes. A
prestissimo, Alessandra! IN HOTEL DOPO IL
CONCERTO – Terminata l’esibizione, ci avviamo verso
l’hotel che, naturalmente, è preso d’assalto dai fans. Gli addetti alla
Security fanno rimanere solo i fans ospiti dell’hotel e i 10 fortunati ospiti
delle Twins per il meet & greet che avrebbe presto avuto luogo. Qui ho il
piacere di rivedere altri amici, tra i quali cito con gran piacere la cara
Michela col marito Lorenzo. Ho inoltre il piacere di conoscere altri fans che
scrivono sul forum dell’ESC: Michela di Pordenone e Alessandra. Il clima che
si crea tra i fans è bellissimo mentre attendiamo gli Europe reduci dal
concerto. Eccoli che arrivano: uno a uno passano per il corridoio della
grande hall per arrivare fino all’ascensore! Ci rivolgono un sorriso e un
saluto discreti, ansiosi di arrivare in camera per rimettersi in sesto: è
emozionante vederli così, trafelati e sudati, come persone normali (e non
come sempre nel pieno del loro fascino che ce li fanno sembrare
quasi…extraterrestri! :-D)! Il meet & greet ha luogo in un ristorante di Bardonecchia dove i nostri heroes ne approfittano per cenare, oltre che scambiare qualche chiacchiera con i fans e fare foto e autografi. L’unico neo è che questa volta il meet & greet ha luogo in un locale pubblico, per cui l’accesso non è riservato solo ai 10 iscritti dello Europe Supporters Club ma anche a qualche infiltrato. Si dice che fuori dal locale un centinaio di fans cercava di intrufolarsi in quest’allegra festa tra i guys e i fans. I 10 ragazzi che hanno
partecipato al loro primo meet & greet e hanno piacere a raccontare la
loro esperienza, possono mandare foto e racconto all’e-mail: rocsonia@europeinitaly.com . Aspetto
inoltre i vostri commenti sul forum dell’ESC nell’apposita discussione dedicata a questo
articolo. |
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