|
Ciao
Luciano, benvenuto. Presenta il tuo ruolo nei Beehive
Reunion.
Ciao, sono Luciano De Marini "Paul", il
chitarrista.
Da quanti anni fai questo lavoro?
Da circa 30 anni, con una "piccola" pausa di 15!
Come ti è venuto in mente di partecipare ai provini per entrare nel cast di Love me Licia?
Avevo saputo tramite alcuni amici musicisti che stavano cercando un chitarrista ma non sapevo che avrei dovuto anche recitare.
La cosa buffa è che partecipai alle selezioni proprio con uno di quegli
amici, che venne poi scartato.
In quale occasione, per la prima volta, ti sei reso conto di essere
diventato popolare?
Una sera, durante la programmazione di “Teneramente Licia”, mi trovavo in un fast food e un gruppo di ragazze mi
riconobbe.
Che cos'è per te il successo?
È la possibilità di riuscire in ciò che si fa, soprattutto quando lo sforzo e
l’impegno sono elevati.
Che rapporto hai con i fans?
Molto bello: mi divertono e di conseguenza li faccio divertire.
Esprimono tanta positività che non posso fare a meno di contraccambiare. È un
bello scambio di energie.
Meglio i Beehive oggi o ieri?
È stato molto bello allora, ma lo è molto anche adesso. La differenza
fondamentale è che allora la band era stata creata a
tavolino, mentre adesso ci siamo riuniti in maniera consapevole, grazie anche
a un'amicizia che, a dispetto delle distanze e dei “non interessi economici”,
è durata nel tempo. Da notare che per me e Manuel è nata
prima come amicizia e poi come lavoro, perché con i Beehive
Reunion è la prima volta che lavoriamo insieme.
"Don't say
goodbye" non poteva essere punto di partenza migliore per questa
collaborazione.
Sii sincero: sei sempre andato d'accordo con tutti ai tempi di Licia o c'era
qualcuno del cast che magari ti infastidiva un po'?
Sono sempre andato d'accordo con tutti, poi è ovvio che anche per questioni
caratteriali si lega di più con alcuni piuttosto che con altri. Mi piacerebbe
rivedere Vincenzo Rinaldi (il batterista Mike
nella terza e quarta edizione di Licia, n.d.a.),
è tantissimo che non lo vedo... con lui mi feci
proprio delle gran risate!
E adesso andate tutti d'accordo?
C'è stato subito un bel clima di serenità che hanno notato anche persone
che ci vedono dall'esterno.
Il complimento più bello che hai ricevuto.
Una volta mi hanno detto che solo guardandomi e
sentendo le melodie della mia chitarra ogni problema svaniva. È stato il più
bel complimento che ho ricevuto, anche perché chi me lo ha fatto di problemi ne aveva tanti.
La critica che ti ha maggiormente infastidito.
Essere colpevolizzato (come del resto tutto il gruppo) per l'assenza di alcuni colleghi o colleghe all'interno del progetto. Ci
terrei a precisare che, in un modo o nell’altro, tutti sono stati
coinvolti, ma alcuni non hanno potuto (e in alcuni casi
voluto) partecipare al progetto. Noi comunque
non abbiamo rancore se in futuro le cose dovessero cambiare.
C'è qualcosa o qualcuno che ti aiuta a controllare l'adrenalina prima di
affrontare Non ho un sistema per controllare l'adrenalina. Semplicemente
non vedo l'ora di sfogarla iniziando al più presto lo show... odio le attese!!!
Hai un gesto scaramantico e/o un portafortuna?
Non ancora.
La donna più bella del mondo.
Dopo mia moglie? Kate Beckinsale.
I cantanti migliori del mondo.
Chris Cornell, Brian Adams, David Coverdale... la
lista sarebbe lunga...
La cosa
più bella del mondo.
Questa e' facile: i miei figli
Trova un aggettivo per definire i seguenti artisti, che andavano forte in
Italia ai tempi in cui eravate al top delle classifiche anche voi.
Duran Duran - Europe - Spandau
Ballet - George
Michael - Bon Jovi
- Madonna - Toto - Michael Jackson - Nick Kamen - Brian Adams
Questa
invece è difficile. Mi è impossibile con un solo aggettivo definire questi
fantastici artisti: tutti, in maniera differente, hanno lasciato emozioni e
ricordi in me. In particolare gli Europe (visti
live nel fantastico tour di The Final Countdown), i Bon Jovi
visti 2 volte a Milano e i "maestri", i Toto,
visti innumerevoli volte.
Preferisci il cinema o il teatro?
Mi piacciono tutti e due.
Ti hanno mai proposto un film al cinema o una commedia in teatro?
No mai. Mi sarebbe piaciuto, certo, ma se stai a
vedere tutto quello che ti piacerebbe fare nella vita...
Cosa pensi delle fiction italiane? Ti piacerebbe tornare a recitare?
Purtroppo per questioni di tempo non riesco a seguirle
ma mi sembra di vedere che alcune sono simpatiche e realizzate bene.
Si, mi piacerebbe.
Saluta tutto il pubblico italiano che aspetta trepidante di vedervi in
concerto, quest'estate.
Ciao ragazzi! Ricordatevi che se siamo ancora qui è anche merito vostro! Ci
vediamo live!
E cosa dici, invece, a quelle persone che non si aspettavano questo vostro
ritorno dopo vent'anni?
E cosa devo dire a queste persone... neanche io
me lo aspettavo, il nostro ritorno! Bye!!!
|
Ciao Pasquale, benvenuto. Presenta il tuo ruolo nei Beehive Reunion.
Mirko, il cantante Pasquale Finicelli.
Da quanti anni fai questo lavoro?
Dall'età di 18 anni: ho cominciato come modello, indossatore e attore di
fotoromanzi.
Come ti è venuto in mente di partecipare ai provini per entrare nel cast di Love me Licia?
Per caso. Fu uno dei tanti casting che feci appena
arrivai a Milano.
In quale occasione, per la prima volta, ti sei reso conto di essere
diventato popolare?
Quando mi sono accorto di non poter più uscire di
casa tranquillamente perché i fans mi
inseguivano...
Che cos'è per te il successo?
Avere la fortuna di riuscire a realizzare un sogno e di riuscire a
raggiungere un obiettivo.
Che rapporto hai con i fans?
Molto bello: loro vogliono bene a me e io a loro!
Meglio i Beehive oggi o ieri?
In modo diverso e con età diverse, sono belli
tutte e due.
Sii sincero: sei sempre andato d'accordo con tutti ai tempi di Licia o c'era
qualcuno del cast che magari ti infastidiva un po'?
Sì, fortunatamente avevamo tutti un bel rapporto...
era veramente una favola!
E adesso andate tutti d'accordo?
Certo. Ci siamo riuniti proprio per non smentire il passato!
Il complimento più bello che hai ricevuto.
Più che un complimento, mi ha fatto sempre piacere notare con che gioia i bambini e le mamme con i figli mi stimavano e mi
volevano bene.
La critica che ti ha maggiormente infastidito.
Non vorrei sembrare presuntuoso, ma fortunatamente non ne ho mai ricevute (mi
riferisco a Mirko, il mio personaggio di allora).
C'è qualcosa o qualcuno che ti aiuta a
controllare l'adrenalina prima di affrontare una diretta televisiva,
radiofonica, o prima di salire sul palco per un concerto?
La mia serenità interiore, la mia esperienza e i miei amici
del gruppo.
Hai un gesto scaramantico e/o un portafortuna?
No.
La donna più bella del mondo.
Jessica Alba.
I cantanti migliori del mondo.
Impossibile rispondere, sono veramente tanti e poi è molto soggettivo. Comunque, mi piace molto Celine Dion.
La cosa più bella del mondo.
Se me lo avessi chiesto qualche mese fa, ti
avrei detto mia figlia e la mia città, Napoli. Oggi ti rispondo solo mia
figlia.
Trova un aggettivo per definire i seguenti artisti, che andavano forte in
Italia ai tempi in cui eravate al top delle
classifiche anche voi.
Duran Duran - Europe - Spandau
Ballet - George
Michael - Bon Jovi
- Madonna - Toto - Michael Jackson - Nick Kamen - Brian Adams
Uno migliore dell'altro: ogni gruppo, ogni
singolo cantante è un ritorno al passato molto piacevole e felice. L'aggettivo
più adatto in questo caso è “Emozionante”!
Preferisci il cinema o il teatro?
Il cinema.
Ti hanno mai proposto un film al cinema o una commedia in teatro?
Per il cinema e il teatro no, ma per la televisione sì.
Cosa pensi delle fiction italiane? Ti
piacerebbe tornare a recitare?
Devo dire che alcune sono fatte bene e mi
piacciono molto. Invece, per quanto riguarda la recitazione... beh, mi sento
più a mio agio quando canto!!!
Saluta tutto il pubblico italiano che aspetta trepidante di vedervi in
concerto, quest'estate.
Ciao a tutti, finalmente stiamo tornando! Per noi è una grande
gioia e un vero onore potervi fare sognare ancora con le nostre canzoni. Non
vedo proprio l'ora di incontrarvi!
E cosa dici, invece, a quelle persone che
non si aspettavano questo vostro ritorno dopo vent'anni?
Che non bisogna mai lasciare i sogni dietro la porta...
|
