L’INTERVISTA…
TRIPLA!!! di
Sonia Roccazzella - web@manueldepeppe.com A confronto Sebastian
“Satomi” Harrison, Manuel
“Matt” De Peppe e la new entry Tony Amodio |
SEBASTIAN |
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MANUEL |
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TONY |
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Ciao Sebastian, benvenuto.
Presenta il tuo ruolo nei Beehive Reunion. Tastierista Sono stato chiamato dal mio agente. Per me è stato un provino
qualunque. Io non avevo sentito parlare del cartone animato, almeno lì per
lì. Ma poi, quando ho sentito la sigla per la prima volta, mi sono reso conto
che di averla già sentita fin troppo, dato che
avevamo una vicina di casa che teneva il volume del televisore un po' troppo
elevato.
Il successo è la serenità; è la possibilità di fare le cose
che si ha voglia di fare e non che si devono fare
per forza. È anche molto importante superare la sfida di fare cose diverse e
innovative. Io considero l'iniziativa “Beehive Reunion” una vera e propria sfida, perché dopo 20 anni
non è che siamo semplicemente tornati sulla scena come i Duran Duran
o come i Led Zeppelin: noi ci siamo proprio
materializzati nel senso che, prima, i Beehive
erano una finzione.
Sì. Tony deve evitare l’ottima cucina della mamma se non vuole
correre il rischio di non arrivare più al basso!
Sicuramente quando mi dicono che
guardando il telefilm si sono invogliati a diventare musicisti.
Io penso che tutte le critiche, a parte quelle basate sul ridicolo, siano da ascoltare. Uno cerca di raccogliere tutte le critiche e tutti i
complimenti, le mette in un grande contenitore, le miscela per bene e dalla
pappa che viene fuori si ha un senso abbastanza reale della verità.
L'adrenalina ci vuole sempre, altrimenti saremmo senza
passione o decisamente morti. Ma quando l'adrenalina
diventa nervosismo, allora cerco di ricordarmi che non è una questione di vita o di morte, e nemmeno di dover guadagnare un pezzo
di pane. Comunque, quello che consiglio a coloro che
vogliono scegliere di diventare artisti, è che devono per forza affrontare
situazioni in cui i nervi verranno messi alla prova, e altre che sono
addirittura imbarazzanti. Saperle gestire diventa soprattutto una questione di esperienza. Non esattamente, ma mi infilo sempre
per prima la scarpa sinistra. Comunque, se non
dovesse capitare, non credo proprio che ne soffrirei più di tanto!
Duran Duran: mitici Europe: hanno
sicuramente spianato il percorso per il genere pop/rock Spandau Ballet: mi piacciono, ma troppo pop per
i miei gusti George Michael: bravissimo Bon Jovi: Madonna: geniale nel reinventarsi Toto: anche loro sono mitici Michael Jackson: il re del pop Nick Kamen: molto capace, anche a lavare i jeans! (ahahah...
qui Sebastian si riferisce a un famoso spot per i
jeans che ha lanciato Nick Kamen
prima di diventare famoso come popstar - nda) Brian Adams: da
rispettare sia come artista che attivista
Ti hanno mai proposto un film al cinema o una commedia
in teatro? Sì, tutte e due le cose. Il mio primo film l'ho fatto a tre
anni con Giuliano Gemma. Era un western. Poi mio padre (l'attore Richard Harrison), mi ha
inserito in diversi film suoi. Poi come protagonista ho
fatto “Apache Bianco” di Claudio Fragasso, “I
fantasmi di Sadoma” di Lucio Fulci
e poi un film di Neri Parenti intitolato Fratelli d'Italia (avevo un ruolo
nell’episodio con Christian Se Sica). Ho fatto un film a Los Angeles con Kelly
Le Brock e Billy Zane (il
cattivo di Titanic) e, come protagonista, ho anche
fatto un film in Etiopia, che però non è mai uscito. Per quanto riguarda il
teatro, mi hanno proposto diverse cose ma ho sempre
avuto altri impegni di lavoro di cinema.
Tornare a recitare? Solo se è una cosa
interessante. In passato ho dovuto accettare un po' di tutto per
campare, ma per fortuna sono arrivato a un punto
nella vita che posso essere più selettivo.
Se non fosse per l'affetto che provo
nei confronti del pubblico, non avrei accettato di fare parte dei Beehive Reunion. Vorrei poter
prendere un caffé con ognuno di voi, ma siete in tanti, per fortuna... e mi
scoppierebbe il cuore! Comunque, un grande, grande
saluto affettuoso a tutti voi!
Dico che non
me lo aspettavo neanche io, ma la vita è interessante proprio per questo. E
adesso che ci siamo, ci impegneremo per dare il massimo. I fans
che hanno aspettato per oltre 20 anni meritano il massimo del nostro impegno e di più! Finora l'accoglienza è stata
incredibile e questo mi dà un'ulteriore carica per
dare il massimo e per rendermi
disponibile al massimo per i fans. Sono troppo affezionato ai fans
dei Beehive! |
Ciao
Manuel, benvenuto. Presenta il tuo ruolo nei Beehive
Reunion. Produttore-arrangiatore-songwriter-batterista-voce 22 Quando ho capito di non poter più girare per strada o
prendere il metrò... e poi quando ho cominciato a trovare circa un centinaio
di fans sotto casa tutti i giorni! Ieri
erano personaggi di una fiction; oggi sono una band
vera e propria e non costruita a tavolino come un format! Mmmm, qualche piccola discussione c’è stata, in effetti,
ma non più di tanto! Sì, ogni
tanto abbiamo idee diverse o piccoli battibecchi che poi, però, si placano. È
normale quando ci sono diverse persone in gioco. Io,
dato che sono anche il produttore, cerco di
moderare!
Da Michael Bolton per
l’arrangiamento di un pezzo! Mi disse che molti
arrangiatori americani dovrebbero farsi da parte... In generale
quelle non costruttive, quelle fatte solo per gelosia!
Sì, me
stesso!
Sì, ma
segreto!
Mia
moglie.
Peabo Bryson, Michael
Bolton, Patti
Duran Duran: geniali Europe: la
bibbia nella fusione di rock e melodico George Michael: a parte
un paio di cose, non mi fa impazzire Bon Jovi: grande Madonna: non mi
piace, ma è geniale nel suo genere Toto: i
maestri in tutto Michael Jackson:
un genio Nick Kamen: “Loving you” ottimo pezzo Brian Adams: Ottimo autore e ottimo interprete
che ho appena conosciuto in Venezuela Cinema;
mi piace il teatro per i musicals. Dipende.
Mi piacerebbe interpretare un poliziotto. Magari anche un
ruolo diverso dal solito “bravo ragazzo”, per poter dimostrare le mie qualità
anche in parti diverse. |
Ciao Tony, benvenuto. Presenta il tuo ruolo nei Beehive Reunion. Ciao a voi, io sono la new entry dei Bee Hive Reunion
al basso e backvocalist.
Mah, io dei telefilm ho il ricordo di una sala prove blu e
questa band che suonava... ma c'era sempre un
rompiscatole che a fine pezzo entrava e sgridava la band! Ecco... quello mi
stava proprio antipatico!
No, rimproverare è un parolone... senz'altro la strada di
questo ritorno non è stata sempre così lineare... ma
alla fine siamo stati tutti gratificati e ora siamo tutti contentissimi! Uno dei più belli l'ho ricevuto
proprio ultimamente, quando una fan che ha visto un video dove canto in
anteprima dall'Hard Rock Cafè di Caracas alcune nuove canzoni, mi ha scritto
che si è commossa, dicendo: “Ma cos'hai al posto del cuore, lo zucchero
filato?”. Mi ha fatto sorridere tanto :)
Qualcuno ha ironizzato sul fatto che, dopo un disco da
solista, sia tornato in una band. La verità è che la
mia carriera da solista continua, e anche a gonfie vele. Sto ultimando il
secondo disco dopo il grande successo ottenuto in
Sud America con "Deja Vu". Ho scelto di
continuare coi Beehive sia
per una questione nostalgica, essendo sempre stato un fan della band, sia
perché il progetto di reunion era iniziato prima
dell'uscita del mio disco. E dato che ho lottato
molto anch'io affinché tutto riuscisse alla grande, mi è sembrato giusto
godermi il nostro meritato ritorno!
E perchè bisogna
arrestare l’adrenalina? È l'unica cosa che mi tiene in piedi su un palco quando sono stanco! Il segreto sta nel trasformare
quello stato d'ansia pre concerto in adrenalina
pura... e a me la trasformazione accade quasi sempre
nel momento stesso in cui salgo sul palco!
Beh, una bella grattatina agli
attributi non fa mai male a mio avviso! :)
Duran Duran: bravi! Europe: i re
degli anni 80! George Michael: molto d’elite. Bon Jovi: Rock! Madonna: non la seguo molto (a parte quando vestiva seminuda :) Toto: grandi maestri! Michael Jackson: il re del pop! Nick Kamen: non conosco! Brian Adams: il mio
guru!
No, a parte le parti per i miei video.
Ciao ragazzi, ci vediamo in giro quest'estate!
Sarà un piacere divertirmi con voi! Spero che questo ritorno sia
stato di vostro gradimento... altrimenti... AMEN :) |
Leggi l’intervista doppia: Luciano “Paul” e Pasquale “Mirko” >>
The Secret Society di Sonia Roccazzella Si ringrazia
l’ESC, il management e gli stessi Europe per il
consenso a utilizzare i loro nomi. |