EUROPE

MEET & GREET 3

NEWS

 

 

 

Intanto Joey comincia a firmare autografi e io, per non perdere la possibilità di avere almeno un autografo, gli do il primo pezzo di carta che avevo in mano: il pass. Joey lo prende, se lo rigira tra le mani quindi mi firma automaticamente l’autografo. Lo guardo in faccia e ne colgo finalmente il lato umano: sembra stanco e confuso, forse è meglio togliere l’assedio!!! Raggiungo la mia amica Kirara poggiata al lavello della cucina, ripongo cellulare e pass col prezioso autografo nello zainetto e tiro fuori il libricino del Cd che mi farò firmare dagli altri Europe. Proprio oltre il lavello c’è Ian, carinissimo col suo cappellino; mi stiro per porgergli il libricino aperto alla pagina con la sua foto e, mentre mi sporgo per ritirare l’autografo, mi sento sfiorare dietro da un fulmine che passa. Mi volto e vedo questo eterno ragazzo di 41 anni, Joey, andare incontro a Kirara. Vedo che le batte una mano sulla spalla per richiamare la sua attenzione, lei si gira e resta sconvolta nel ritrovarsi Joey davanti. È lui ad abbracciarla, a baciarla e a chiederle come sta. Tenerissimo il nostro Joey: durante il concerto si era praticamente accorto di come noi poveri Supporters della prima fila rischiavamo di morire schiacciati e soffocati, e Kirara ha destato la sua attenzione dal palco per le tante volte che è stata in difficoltà e in procinto di gettare la spugna e lasciarsi tirare fuori dalla mischia. Ma ha resistito fino alla fine e forse ora Joey sta ringraziandola anche per questo. Io non perdo tempo: chiedo l’attenzione di Kirara e Mr Tempest e…zac… foto scattata!!! A questo punto riprovo l’ultima volta: «Joey, excuse me… may I have a photo with you?». Mi guarda anche stavolta, abbassa gli occhi agli autografi che sta ancora firmando e sorride. Non mi dà più retta: capita l’antifona. Se voglio la foto, gliela devo “strappare”. Ma non sono il tipo da riuscire a farmi largo tra la folla, ne’ a strattonare pur di avere una foto. Pazienza. Mi giro e vedo la testa del gigantesco John Leven spuntare tra una folla di ragazzi che lo circonda. Vediamo se con John mi va meglio… mi avvicino e non riesco a togliergli gli occhi di dosso. Uao… un Dio Greco: bellissimo, altissimo, due occhi verdi grandissimi ed espressivi. Sta firmando autografi anche lui e mi unisco all’esercito di fans che gli porge il libricino aperto alla pagina con la sua bellissima foto. Lascio che chiacchieri amichevolmente con i ragazzi che lo circondano e resto impressionata dall’eccessiva spontaneità con cui si confronta con i suoi fans. Finalmente è il mio turno di chiedere la foto. Mi guarda e mi dice sì!!! Finalmente un sì… non ci speravo più, ormai! Mi avvicino al gigante (uao!), mi mette una mano sulla spalla (uaooo!!) e gli circondo la vita col mio braccio (uaooooooo!!!)… un gentilissimo fan scatta la foto e poi io, da perfetta “cafona” ringrazio, volto le spalle e me ne vado. Ehm… Sonia, ma non hai dimenticato qualcosa??? Che so, un complimento per il concerto, un grazie per le emozioni che ti ha dato dal palco, una curiosità da chiedergli… NIENTE!!! “Brava Sonia!” non ho parole!!! La mia testa era per conto suo, quella sera!

 

CONTINUA… >>

 

Le foto di queste pagine sono di Sonia Roccazzella. Cliccaci su per ingrandirle.

A lato Kirara75 con Joey. Sotto da sin. Mr Mozza con  Haugland e Sonia con Leven.

 

 

 

<< INDIETRO                  AVANTI >>