EUROPE IN ITALY intervista gli EUROPROJECT Ecco l’intervista
alla band vincitrice della EUROPE TRIBUTE NIGHT – di Sonia Roccazzella |
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Ciao ragazzi! Complimenti di cuore per la vostra
meritatissima vittoria di HERE COMES THE NIGHT, la
prima Europe Tribute Night organizzata dagli Europe
Sound Prisoners, in collaborazione con Anna e Laura
Costa dell’ESC. Innanzitutto presentatevi: chi sono
gli Europoject nella vita di tutti i giorni? Ciao a tutti, noi siamo
gli EUROPROJECT, 5 elementi (proprio come la line up
degli Europe). Siamo tutti originari della provincia di Venezia.
Alla voce Flavio Meggiato, tecnico professionista; alla
batteria Andrea Scopelliti, commerciante; alla chitarra Roberto Rossetti, commesso; alle tastiere Michele Minosso, tecnico
del suono; al basso Paolo Muffato, rappresentante. Diciamo che l’età media si aggira sui 35 anni ma tocchiamo
pure punte di 42-43. Come è nata la vostra
passione per i mitici Europe? Siamo
ovviamente dei fans di vecchia data degli Europe sin
dal 1986! Come è nata l’idea di
mettere su una cover band degli Europe? L’idea di formare una Tribute band Europe e non cover band EUROPE già c’era
dalla fine degli anni ’90, ma purtroppo non c’erano i musicisti adatti alle
esigenze di Andrea Scopelliti
e Flavio Meggiato! Poi un bel giorno, dopo numerosi
rimpiazzi, ce l’abbiamo fatta, e così… eccoci qua! Suonate spesso nei locali e avete spesso un contatto
diretto col pubblico e gli amanti del rock. Come risponde il pubblico alla
bellissima musica degli Europe? Dopo 2 anni abbiamo già
fatto numerosi concerti, anche se purtroppo in alcuni casi non tutti sono
sempre sensibili a un Tributo agli Europe (gestori
di locali in prima linea). Noi comunque continueremo
a portare il VERBO avanti a testa alta. Siete molto seguiti dalle vostre parti e gli Europe Supporters della vostra zona vi fanno grossa pubblicità.
Raccontateci come siete stati contattati per La
nostra partecipazione al TRIBUTE NIGHT è stata presa
con estrema serietà ma soprattutto con grande spirito di partecipazione. Il
nostro scopo non era quello di vincere ma (credeteci o no) quello di poter
finalmente suonare davanti a un pubblico di DEVOTI
FANS che conoscono ogni pezzo e non solo (come capita spesso).. le hits quali The final countdown o Carrie..!!! Quali brani avete suonato durante
il contest? Come è nata la scelta? I
brani che abbiamo scelto per il contest sono stati:
Just the beginning, On the loose,
Ready or not e Coast to coast,
scelta dettata dal fatto che nessuno li aveva fatti fino ad allora! Avendo un
repertorio collaudato di 2 ore, avremmo potuto benissimo cambiare la scelta
qualora si fossero ripetute in altri gruppi, tanto a
noi piacciono tutte!!! Complimenti per la vostra vittoria! Ian
Haugland, il mitico batterista degli Europe, ha
suonato con voi dopo che siete stati proclamati vincitori. È stata la prima
volta che incontravate il vostro Drum Hero o avete avuto altre occasioni in passato?
Raccontateci le vostre emozioni. Grazie
dei complimenti! Per noi è stata una grande, anzi, grandissima emozione
suonare con IAN... il solo fatto di sapere che il suo gruppo è entrato e
continua ad entrare ogni giorno in milioni di case di fans di tutto il mondo
con i loro brani indimenticabili non è incredibile??
Questa è stata la prima volta che abbiamo incontrato un membro degli Europe…
e speriamo non rimanga l’unica!! Quali sono le vostre aspirazioni per il futuro e il vostro
sogno nel cassetto? La nostra aspirazione per
il futuro è naturalmente poter continuare con successo e riconoscimento ad
esibirci come Europroject di fronte ad un sempre
crescente numero di fans degli Europe. Vorremmo comunque poter ringraziare le bands
al contest per la loro disponibilità ed altissima professionalità offerta. Un ringraziamento particolare agli Europe Sound Prisoners senza i quali tutto questo non sarebbe stato
realizzato. ED OVVIAMENTE GRAZIE A TUTTI VOI PER AVERCI SEGUITI!!! Grazie mille a voi per la disponibilità. In bocca al lupo
di cuore! |
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